domenica 13 novembre 2011

GIOVE 11/11/2011

Una sessione di riprese con un seeing di bassa qualità, ma lo spettacolo offerto dalla faccia di Giove quando la GMR è in transito, durante questa opposizione, merita comunque di essere testimoniato. L'immagine (naturalmente da cliccare!) ha subito un consistente resize (+160%) per dare, a mio giudizio, una maggiore leggibilità.


giovedì 6 ottobre 2011

Ecco cosa s'intende per "immagine ben leggibile" di Giove!


Giove del 2011/10/01 23:54 UTC by Emil Kraaikamp

400mm F/5 Dobson by Rik ter Horst
Basler Ace acA640-100gm
Astronomik RGB filters
Tal 3x barlow
 
"Astrophotography" by Emil Kraaikamp
 

domenica 2 ottobre 2011

GIOVE 2/10/2011


lunedì 26 settembre 2011

Giove a Pergola

Pergola è un paesotto dell'entroterra marchigiano in provincia di Pesaro e nella sequenza si vedono la chiesa di San Francesco con il suo campanile sovrastati da Giove. Le immagini sono state scattate con una compattina digitale nella sera del 25 settembre 2011.



venerdì 23 settembre 2011

Giove come una pallina da ping pong

Noto uno strano fenomeno circa molte immagini italiane di Giove di quest'ultimo periodo: si sta rimpicciolendo! Eppure altrove cresce, come è logico aspettarsi approssimandoci all'opposizione.
Mi spiego meglio: navigando in ALPO, come da mia quotidiana abitudine, riscontro che nel Mondo al crescere del diametro si realizzano immagini del "gigante" gassoso di dimensioni congrue, fanno eccezione gl'italiani (non tutti), che vanno in controtendenza, e qualche sfigato giapponese!
Possibile che i mirabolanti 14 pollicioni, decantati dai loro possessori come ottiche miracolose ed invincibili, partoriscano prevalentemente RGB a misura di tennis da tavolo? Dei graziosi nanetti pieni di foruncolini e punti neri?
E meno male che c'è almeno il grande Marco Guidi a tenere alta la bandiera "tricolore"!
E' possibile che per consultare un'immagine gioviana che mostri elementi ben leggibili non microscopici si debba andare su immagini realizzate con 10, 9, 8"?!
Capisco che il Giove a bassa focale ottenuto con diametri capaci di raccogliere tanta luce faccia effetto per autocompiacersi della "finezza" del dettaglio, ma la sostanza rimane confinata in una dimensione da lente d'ingrandimento. E' come se Rocco Siffredi si contentasse di una sveltina! E non si tirino in ballo a sproposito le menate dei vari criteri di... perchè a certi, guarda caso sempre gli stessi, i diametri importanti continuano tranquilli a regalare Giove che stentano a starci tutti nel monitor, anche quando il seeing non è "da favola".
Non sarà che vi trema un po' la mano ...e pure le chiappe? (pardòn)
Al limite un resize un po' maschio a posteriori aiuterebbe, o intimorisce pure quello?
Forse c'è un'affinità subliminale tra il tubone cinesone e lo sport nazionale di Pechino che solo da noi ha fatto proseliti.
Per fortuna non tutti giocano a ping pong, qualcuno ancora preferisce praticare hires planetario!

sabato 10 settembre 2011

GIOVE 10/9/2011

Sessione di riprese con seeing in crescita positiva ma jetstream e vento che disturbavano ed il pianeta con discreto effetto bandiera quasi continuo. Comunque buoni momenti di seeing 8/10.
Ecco una prima elaborazione di approccio:











Altro filmato elaborato, scelte cromatiche diverse e resize al 130%:










Trittico:










Immagine con 4 ovalini in evidenza:

sabato 3 settembre 2011

Etcì 14

Giove, il gigante gassoso, marcia inesorabile verso l'opposizione del 29 ottobre e siamo in molti a seguirlo, spiandolo con i nostri tubi ottici per immortalarlo, notte dopo notte, fino al sorgere del Sole, con i ccd che lavorano a tutta caldaia per produrre interminabili sequenze di frames, montagne di gigabytes che appesantiscono gli hard disk dei nostri portatili. Poi, con gli occhi che bruciano ancora per le ore già passate davanti ai display, ci affanniamo a ripassare i filmati per selezionarli, affidarli al software di elaborazione e tirare fuori il massimo del dettaglio che possiamo... il risultato a volte ci esalta e così appaga la nostra vanità di guardoni planetari, altre volte partoriamo la classica cagata ed allora lo sconforto ci attanaglia. La colpa naturalmente è del seeing, del poco diametro dell'OTA, ecc. Perché il tubo era in temperatura (?) e collimato "perfettamente" (!?); insomma tutto pareva "perfettamente" a punto, ma il risultato non è all'altezza!
E allora? Cosa fare?... Ci vorrebbe un tele più grosso! Ah, se avessi avuto un tubo con più diametro! Se il seeing fosse stato 10/10! Se avessi fatto riprese dall'Australia! Se avessi avuto un CCD con pixel da mezzo micron, capace di 1000 fps...
Poi si da uno sguardo in rete e si vedono immagini da sturbo, tanto solo quelle ci colpiscono, mentre le cagatelle come la nostra le rimuoviamo dalla mente senza un minimo di consapevolezza critica.
Le nostre (inadeguate) aspettative sono tradite dai risultati, così il tarlo intanto lavora rodendoci dentro e la presunta medicina assume il ruolo di sogno, che si concretizzerà per guarirci soltanto quando finalmente faremo nostro il "tubo dei tubi", l'Excalibur dell'alta risoluzione, l'invincibile spada che ci permetterà di fare a fette il maledetto seeing e d'incidere a iosa finissimi dettagli su ogni nostra immagine planetaria. Allora saremo anche noi come Damian!
Avremo finalmente conquistato il nostro status symbol.
Lascio all'immaginazione (e ne basta poca) di chi legge capire quale sia il tubo dei miracoli, suggerito-proclamato-sponsorizzato-agognato-bramato acriticamente da troppi per non insospettirsi, a me non va nemmeno di citarlo direttamente... tanto me l'hanno fatto andare sui coglioni!
Sarà perchè io possiedo uno dei fratelli più piccoli e faccio un po' di hires e non sono cretino, quindi un'idea me la sono fatta, perchè se quello è lo schema, i materiali sono gli stessi, uguale è il progetto, il costruttore è il medesimo, quali dovrebbero essere le supposte doti di eccellenza di esso e di esso soltanto?! ...Però le immagini sono così belle! Beh, la faccenda è avere la facoltà di appurare se siano le migliori possibili. E allora non basta più "guardare" la foto di tizio o di caio, se permettete.
Ma la questione non è poi semplicemente questa, ma piuttosto quello che subdolamente e spudoratamente si propina con metodologia da propaganda. Alla faccia di ogni etica astrofila genuina, anzi con la faccia come il...
Perchè se non c'hai "the tube" sei un pistola qualunque? Perchè se non "brami" il monster sei quasi un paria? Perchè se non apprezzi pure i suoi difetti (oppure è perfetto?) sei uno strano? Perchè se non lo elogi "a prescindere" sei uno che non ci capisce? Perchè se lo hai avuto e ne conservi un ricordo negativo il tuo esemplare, guarda caso, era per forza una ciofeca ? Perché se ne parli "addirittura" criticamente ti cacciano dal club dei maghi?
Perchè se si adombrano sospetti che le continue, martellanti lodi sperticate appaiono esagerate e magari pure interessate e lo fai presente, ti bandiscono con pretesti meschini? E come degli scolaretti offesi, invece che uomini adulti ragionevoli e ragionanti, assistono muti e finalmente rassicurati, all'intervento diretto del gran custode in atteggiamento da emulo moderno e scalcinato di Jorge da Burgos.
Non sto vagheggiando, ma deliberatamente e liberamente raccontando fatti (non pugnette) e misfatti di queste settimane, in cui ho assistito al pestaggio morale di un astrofilo esperto (da: "esperienza") e valente astroimager planetario. Messo all'angolo e poi buttato fuori, espulso dal "gruppo", oltre che dai soliti cazzeggiatori insignificanti, che non sarebbe rilevante, da altri astrofili di lunga esperienza (ma evidentemente assai fragile). Zittito, nella forma ma non nella sostanza, solo perchè portatore di una tesi alternativa, di una verità non conforme e conformista. Al confronto serrato si è preferito il silenzio imposto con autorità, ma senza autorevolezza, e il silenzio complice e compiaciuto della cricca autoreferenziale si è aggiunto a quello per causa di forza maggiore dell'escluso. Insomma: il vuoto! Un'altra occasione persa...
E meno male che lo chiamano forum.
..."C'è del marcio in Danimarca, mah!" come disse il grande.. Totò.
Intanto Giove continua la sua marcia inesorabile verso l'opposizione e se ne fotte.

giovedì 1 settembre 2011

mercoledì 31 agosto 2011

GIOVE 31/8/2011




domenica 28 agosto 2011

GIOVE 27/8/2011


venerdì 26 agosto 2011

GIOVE 26/8/2011




lunedì 22 agosto 2011

GIOVE + Ganimede con ombra del 21/8/2011


venerdì 19 agosto 2011

GIOVE del 19/08/2011

Sessione tormentata dalla nebbia, ma...


domenica 14 agosto 2011

GIOVE con 2 satelliti e GMR del 14/8/2011



sabato 13 agosto 2011

GIOVE 13/8/2011

Prima sessione del 2011 su Giove:

venerdì 29 luglio 2011

La sonda "Juno" è pronta a partire per Giove il 5 agosto 2011.

"Stiamo per iniziare il nostro viaggio verso Giove per svelare i segreti del sistema solare primordiale," ha affermato Scott Bolton, primo ricercatore della missione del Southwest Research Institute di San Antonio. "Dopo otto anni di sviluppo, l'astronave è pronta per la sua importante missione."
...
Il periodo di lancio per "Juno" si apre il 5 Agosto 2011, e si estende fino al 26 agosto. Per un decollo il 5 agosto, la finestra di lancio si apre alle 11:34 am EDT (08:34 PDT) e rimane aperta sino alle 12:43 EDT (09:43 PDT).
...
www.nasa.gov/mission_pages/juno/news/juno20110727.html 

sabato 11 giugno 2011

venerdì 10 giugno 2011

STS 134, shuttle Endeavour



domenica 22 maggio 2011

SATURNO 20/05/2011

Una mediocre immagine di Saturno, ottenuta con una veloce sessione di riprese e condizioni di seeing e trasparenza appena discrete:

martedì 10 maggio 2011

martedì 12 aprile 2011

lunedì 4 aprile 2011

Saturno in opposizione

domenica 3 aprile 2011

SATURNO 03/04/2011



sabato 26 marzo 2011

mercoledì 23 marzo 2011

Segnali da Saturno

domenica 13 marzo 2011

ISS


http://apod.nasa.gov/apod/ap110309.html

venerdì 25 febbraio 2011

Lo spazio-tempo dell'Universo

Ho letto un bellissimo articolo di Vincenzo Zappalà su www.astronomia.com, che descrive con grande immediatezza le regole basilari per comprendere come "cresce" l'Universo. Questo argomento è generalmente molto poco compreso dalla maggioranza di noi e genera frequentemente equivoci bizzarri sulle dimensioni, appunto spazio-temporali, dell'Universo e, se non ben assimilato, fa commettere errori interpretativi madornali.
Buona lettura!

Lo Spazio-Tempo, un problema non banale - di Vincenzo Zappalà
A seguito degli articoli pubblicati sulle galassie più lontane *, ho avuto molti commenti che ponevano dubbi e incertezze sulla velocità di espansione e, in alcuni casi, ipotizzavano che questa dovesse essere uguale a quella della luce. Devo perciò fare ulteriore chiarezza, anche se non è facile utilizzare disegni a due dimensioni per rappresentare uno spazio-tempo a quattro dimensioni. Ci provo, anche se molte cose sono già state affrontate in articoli precedenti, sia riguardo all’Universo Osservabile che alla posizione del Big Bang. Comunque, ripetere e cercare di semplificare, finché è possibile, giova sempre. Forza e coraggio… di più non riesco…
- continuare la lettura qui:
astronomia.com/lo-spazio-tempo-un-problema-non-banale

* articoli pubblicati citati: 
www.astronomia.com/2011/02/01/la-galassia-piu-lontana
www.astronomia.com/2011/02/02/la-galassia-piu-lontana-2

giovedì 24 febbraio 2011

STS-133: finalmente ci siamo!

Lancio previsto per oggi alle ore 22:50 (ora italiana) dal Kennedy Space Center di Orlando in Florida, USA:

www.nasa.gov/mission_pages/shuttle/main/index.html
Link NASA-TV

...ore 22:53 (ora it.): Discovery partito!

lunedì 21 febbraio 2011

Tyche: il pianetone super-Giove?

TYCHE HA LE ORE CONTATE di Vincenzo Zappalà ( www.astronomia.com )
E’ un po’ che si parla della possibile esistenza di un pianeta più grande di Giove orbitante all’interno della Nube di Oort. Le osservazioni di WISE dovrebbero dare una risposta definitiva. 
Leggi l'articolo a questo link:
www.astronomia.com/2011/02/21/tyche-ha-le-ore-contate

giovedì 10 febbraio 2011

SATURNO del 10/02/2011


lunedì 7 febbraio 2011

SOLE in 3D


Link NASA

domenica 6 febbraio 2011

Saturno del 6/2/2011

Un modestissimo tentativo ad F20 ottenuto con un seeing decente ma jet stream "distruttivo":

giovedì 3 febbraio 2011

NGC 3621: la galassia a tutto disco

La galassia NGC3621, molto luminosa, qui ripresa dal Wide Field Imager (strumento per immagini a grande campo) montato sul telescopio da 2.2m dell’ESO all’osservatorio di La Silla in Cile, sembra l'esempio perfetto di una classica galassia a spirale. In realtà si rivela piuttosto insolita: non ha alcun rigonfiamento centrale e perciò può essere descritta come una galassia “a disco semplice”.
(fonte ESO)
Link al comunicato stampa completo ESO 1104

mercoledì 19 gennaio 2011

giovedì 13 gennaio 2011

SATURNO con tempesta del 13/01/2011

Prima sessione di riprese con CCD di quest'anno, dedicata a Saturno ed alla sua formidabile tempesta. Seeing e nuvole non mi hanno permesso di fare meglio:

mercoledì 5 gennaio 2011